Nel 1701, al palazzo dello shogun, lord Kira insultò lord Asano. Questi estrasse la spada e si avventò contro lord Kira, che fuggì. Non potendo vendicare il suo onore, Asano non aveva altra alternativa che compiere seppuku, il suicidio rituale. In tal modo i suoi samurai divennero ronin, ma con uno scopo ben preciso: vendicare il loro padrone.
Trascorsero 2 anni, durante i quali si finsero addirittura pazzi, ma in una notte d'inverno riuscirono a penetrare dentro il castello di lord Kira e lo decapitarono. Lavarono accuratamente la sua testa (un inferiore deve presentarsi pulito al proprio superiore, e lord Kira era diventato un subalterno di lord Asano) dopodichè, assieme alla spada usata per la decapitazione e ad una lettera di spiegazione dell'accaduto, la deposero sulla tomba del loro signore.
Non avendo più alcuno scopo nella vita, e anche per evitare la punizione per il crimine commesso, tutti i 47 ronin commisero seppuku a loro volta, e furono seppelliti accanto al loro signore (nel Tempio Sengakuji, a Tokyo). La testa di lord Kira fu in seguito resa alla sua famiglia. In una delle vetrine è esposta la ricevuta per la consegna di "una testa" che un sacerdote rilasciò a suo tempo.